PARROCCHIA SAN CARLO BORROMEO

SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE

STRADA CIRIE’ 4 SAN CARLO CANAVESE

REGOLAMENTO INTERNO
A.S. 2023/2024

INDICE

1. SCUOLA

  • Finalità del servizio
  • Specificità

2. UTENZA

  • Utenza
  • Iscrizioni
  • Ammissioni
  • Formazioni Classi

3. PERSONALE DELLA SCUOLA

4. ORGANI COLLEGIALI

5. FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO

  • Orario
  • Vigilanza igienico-sanitaria
  • Autorizzazioni
  • Servizi

1. SCUOLA

Finalità del servizio

La Scuola Materna Parrocchiale è un Ente Morale che ha come finalità quella di offrire una proposta formativa, articolata secondo un progetto educativo, alle bambine e ai bambini in età compresa tra i due (Sezione Primavera) e i sei anni, che si sviluppa nei diversi servizi con offerte specifiche tra loro coerenti.

La Scuola dell’Infanzia è una scuola paritaria riconosciuta con decreto parità 488/3819 del 28/02/2001.

Come parte del sistema educativo promuove e realizza opportunità e contesti di crescita per le bambine e i bambini da due a sei anni, riconoscendo l’educazione, in quanto valore collettivo, diritto di tutti e per tutto l’arco della vita, in coerenza con i principi cristiani che la caratterizzano.

Promuove una cultura dell’infanzia volta a riconoscere la bambina e il bambino come attivi protagonisti della loro crescita, capaci di costruire conoscenze, dare forma ai propri pensieri in modo creativo e originale in una continua interazione con i pari e gli adulti, con l’ambiente fisico, sociale e culturale che li circonda.

La Scuola dell’infanzia contribuisce all’attuazione di politiche che valorizzano le pari opportunità, nel rispetto delle diverse esigenze formative e della pluralità delle culture familiari, etniche e religiose, e la diffusione di una cultura della partecipazione, dell’inclusione, della condivisione e della corresponsabilità nella crescita della bambina e del bambino da parte di entrambi i genitori e della comunità educante.

Specificità

La nostra Scuola dell’infanzia offre un servizio di pubblica utilità senza scopo di lucro; rivolge la proposta educativo cristiana a tutte le famiglie del Comune di San Carlo e, quando possibile, a quelle dei Comuni limitrofi.

I genitori hanno la facoltà di scegliere questa scuola a condizione che accettino il Progetto Educativo e il Regolamento.

La Scuola dell’Infanzia ha un proprio Progetto Educativo e dispone del Piano dell’Offerta Formativa triennale che rappresenta l’identità culturale e progettuale della Scuola stessa.  Il PTOF esplicita le scelte educative, le modalità organizzative, i percorsi curriculari didattici, le sperimentazioni e i progetti specifici. Il PTOF è consultabile sul portale della Scuola in Chiaro.

La sperimentazione e l’innovazione sono espressione della necessità permanente di rinnovamento della scuola nel suo insieme, in relazione all’evoluzione del pensiero pedagogico e ai cambiamenti sociali ed economici delle famiglie.

La Scuola dell’Infanzia:

a) funziona con l’autorizzazione e la vigilanza delle autorità scolastiche competenti;
b) ha in essere una convenzione triennale stipulata con il Comune di San Carlo C.se;
c) realizza processi educativi attinenti alle potenzialità e competenze di relazione, di autonomia, di creatività e apprendimento delle bambine e dei bambini e s’impegna in un’azione di piena valorizzazione delle originali identità individuali;
d) promuove un progetto educativo che si articola in una dimensione di ascolto e di ricerca rispettosa della tensione conoscitiva di ciascuno;
e) condivide e interpreta i processi educativi attraverso la documentazione pedagogica;
f) riconosce il diritto-dovere delle famiglie di essere parte attiva nel processo educativo, offrendosi come spazio d’incontro, confronto e condivisione in un’ottica di corresponsabilità educativa;
g) s’impegna, allo scopo di assicurare organicità al processo educativo, a realizzare forme di raccordo e di continuità, intese come confronto, formazione e progettazione condivise, tra il complesso dei servizi per l’infanzia e la scuola primaria;
h) individua e sostiene percorsi di ricerca, di confronto e d’innovazione metodologica e didattica, anche in collaborazione con altre istituzioni formative;
i) persegue la qualità del servizio attraverso programmi permanenti di formazione del personale e ambienti di lavoro che curino il benessere organizzativo degli adulti presenti.

La nostra Scuola dell’Infanzia è federata alla F.I.S.M. come apporto formativo e informativo.

2. UTENZA

La nostra Scuola è aperta alle bambine e ai bambini dai due (Sezione Primavera) ai sei anni residenti in San Carlo C.se e, qualora la Scuola abbia posti disponibili, accoglie coloro che la scelgono anche se residenti nei Comuni limitrofi.

Iscrizioni

Annualmente, in relazione a quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione, il Rappresentante Legale stabilisce le modalità e il termine di presentazione delle domande nonché le date di pubblicazione delle liste di ammissione.

La domanda d’iscrizione deve essere presentata su apposito modulo; non è possibile l’esclusione di una domanda per motivi puramente formali; gli errori devono essere segnalati agli interessati perché possano essere sanati.

La domanda presentata dopo il termine stabilito è collocata alla fine delle liste di attesa delle domande presentate nei termini.

Le graduatorie degli iscritti sono predisposte in base ai criteri stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

Le domande d’iscrizione, alle sezioni dell’infanzia, di bambini/bambine nati/e prima dell’anno scolastico di riferimento possono essere accolte solo nella misura in cui la famiglia sottoscriva l’impegno di far frequentare al proprio figlio/a non più di tre anni di scuola dell’infanzia.

L’iscrizione iniziale e il passaggio agli anni successivi s’intendono confermati con il pagamento della tassa d’iscrizione pari ad Euro 50,00.

Il pagamento dei Euro 50 non è acconto della prima retta di settembre.

Ammissioni

L’elenco dei bambini ammessi a frequentare l’anno scolastico è pubblico.

Sono ammessi fin dall’inizio dell’Anno Scolastico le bambine e i bambini accettati nella graduatoria definitiva e, dopo tale data quelli inseriti nella lista d’attesa, occupando i posti resisi vacanti, in modo da mantenere costante il numero d’iscritti per sezione.

Il numero degli alunni ammessi in ogni sezione tiene conto della capienza dell’aula.

Le sezioni riconosciute dal MIUR sono cinque:

  • 1 sezione Primavera per le bambine e i bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.
  • 4 sezioni Infanzia per i bambini dai 3 ai 6 anni

È riconosciuta la priorità assoluta nell’accesso al servizio alle bambine e ai bambini che si trovino in una delle seguenti condizioni, nell’ordine sotto indicato:

1) disabilità certificata;

2) disagio sociale, considerando le situazioni problematiche del nucleo familiare e/o della bambina o del bambino, tali per cui il mancato inserimento comporti una grave situazione di pregiudizio, su valutazione dei Servizi Sociali del Comune;

3) bambine e bambini di 5 anni non frequentanti alcuna scuola dell’infanzia (a condizione che non siano stati ritirati da una scuola nell’anno scolastico precedente) oppure che hanno trasferito la residenza da altro Comune.

Le domande di cui al punto 2 e 3 presentate fuori termine sono collocate all’inizio della lista d’attesa.

3. PERSONALE DELLA SCUOLA

1) La Scuola dell’Infanzia dispone di personale direttivo, amministrativo, docente e ausiliario, provvisto dei titoli e dei requisiti di legge necessari per le attività che svolge, in base all’organico della Scuola stessa.

2) La nostra Scuola dell’Infanzia per le peculiari finalità che intende perseguire, impegna il personale a condividere i criteri e gli orientamenti educativi.

3) Il personale all’atto dell’assunzione dichiara in forma scritta di condividere e assumere il Progetto Educativo e di cooperare alla sua piena attuazione che consiste nell’operare al servizio dei bambini costituendosi come comunità educante. All’interno di essa quindi, pur mantenendo la necessaria ed estrinseca distinzione dei ruoli, l’atteggiamento abituale dovrà essere quello della disponibilità all’integrazione delle funzioni, per il conseguimento del fine comune.

4) Il rapporto di lavoro del personale è regolato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle scuole materne autonome (F.I.S.M.). L’orario di lavoro, le ferie e le festività sono conformi a quanto previsto dal CCNL e da eventuali accordi integrativi.

5) Gli specialisti ed esperti che operano anche temporaneamente e saltuariamente nella Scuola per attività o per interventi specifici, intervengono in stretta collaborazione con gli Amministratori e il personale, nel rispetto del Progetto Educativo della Scuola e del presente Regolamento.

4. ORGANI COLLEGIALI

L’opera educativa raggiunge il suo fine quando la comunità educante agisce unitariamente in una prospettiva di crescita permanente.

Per attuare e dare significato alla partecipazione e alla collaborazione dei genitori nell’elaborazione delle attività e nell’organizzazione interna della Scuola dell’Infanzia, nel rispetto del Progetto educativo della medesima e nell’ambito della legislazione vigente, la scuola si avvale dei seguenti organi collegiali:

  1. a) Consiglio di Scuola
  2. b) Collegio Docenti
  3. c) Assemblea di scuola e di sezione

Il Consiglio di Scuola è composto da:

1) il Legale Rappresentante della scuola o un suo delegato
2) la Coordinatrice Didattica della scuola
3) la Coordinatrice Gestionale e amministrativa
4) le Docenti delle singole sezioni
5) i rappresentanti dei genitori di sezione degli alunni frequentanti la scuola
6) un rappresentante del personale ausiliario

Esperti o persone qualificate esterne possono partecipare temporaneamente alle riunioni del Consiglio scuola o di intersezione su proposta dello stesso e su invito dell’Ente gestore.

I rappresentanti di sezione sono eletti tra coloro che si sono resi disponibili per questo compito nella prima assemblea. Ogni sezione elegge per alzata di mano un rappresentante e un supplente che restano in carica fino al termine dell’anno scolastico. Se il rappresentante si dimette in corso d’anno verrà sostituito dal supplente.

Il Consiglio di scuola dura in carica un anno.

Elegge nel suo interno il segretario, il quale tiene il verbale delle riunioni.

Se uno dei membri eletti si dimette durante il corso dell’anno, è sostituito dal primo escluso.

Il Consiglio di scuola si riunisce in seduta ordinaria almeno ogni tre mesi e in seduta straordinaria tutte le volte che un componente dell’organo direttivo o docente o almeno tre quinti della totalità dei genitori ne faccia richiesta.

In particolare il Consiglio Scuola:

  1. Promuove opportune consultazioni delle componenti attraverso le assemblee per dibattere i principali problemi e per esaminare i criteri adottati circa il funzionamento della Scuola.
  2. Propone eventualmente esperti e specialisti che dovranno operare nell’ambito della scuola con compiti socio-psicopedagogici e consulta esperti per casi specifici;
  3. Esamina i problemi connessi con la vigilanza sanitaria e la prevenzione degli infortuni nella scuola.
  4. Propone e promuove iniziative per la formazione e l’aggiornamento dei genitori;
  5. Promuove attività sportive, culturali, ricreative per gli alunni.

Il Collegio Docenti

Il Collegio Docenti è costituito da tutto il personale docente della scuola ed è presieduto dalla coordinatrice didattica.

La Coordinatrice:

  • Coordina la programmazione, l’attuazione e la verifica della progettazione educativa e didattica.
  • Si adopera per adeguare sempre più l’opera educativa della scuola alle reali esigenze dei bambini e delle famiglie.
  • Convoca le riunioni delle assemblee di sezione e quelle del collegio docente.

È compito del collegio docenti:

  1. Procedere alla formazione delle sezioni.
  2. Concordare le attività didattiche e gli obbiettivi per la realizzazione della programmazione elaborata prima dell’avvio delle attività didattiche.
  3. Confrontare strumenti, metodi e risultati del lavoro con il Progetto educativo.
  4. Studiare momenti e modalità di collaborazione tra le insegnanti della scuola e di altre scuole presenti sul territorio.
  5. Approfondire e aggiornare la propria preparazione professionale con scambi di esperienze, studio personale e partecipazione a corsi e convegni.
  6. Eleggere i propri rappresentanti negli organi di partecipazione esterni alla scuola.

 L’Assemblea di Scuola

È costituita da tutti i genitori e dal personale della Scuola Materna, gli amministratori della scuola e gli eventuali esperti appositamente invitati.

L’Assemblea è convocata dal Legale Rappresentante, o da un suo delegato, su richiesta della coordinatrice didattica o dei genitori (almeno 3/5 della totalità) o dei rappresentanti di sezione, con preavviso di almeno cinque giorni, quando qualche problema specifico e urgente lo richieda.

L’Assemblea di Scuola è chiamata a confrontarsi sui criteri educativi scelti e sui mezzi più idonei per realizzarli, oltre a proporre l’organizzazione di incontri di carattere culturale, pedagogico, educativo e ricreativo.

L’Assemblea di Sezione

È costituita dai genitori e dal personale docente della sezione, d’intesa con la coordinatrice didattica o su richiesta dei genitori (almeno 3/5 della totalità) e dei genitori eletti nel Consiglio di Scuola o di Intersezione.

Si riunisce almeno due volte l’anno; in particolare all’inizio dell’anno scolastico per la discussione delle attività di sezione e verso fine anno per una verifica dell’attività svolta.

Individua inoltre interventi finalizzati a realizzare la continuità educativa tra scuola e famiglia.

Qualora gli organi collegiali non provvedano alle competenze loro assegnate la Direzione invita gli stessi a ottemperare entro un congruo tempo. Nel caso in cui persista l’inadempienza, provvede ad adottare le decisioni necessarie.

5. FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO

La Scuola dell’Infanzia osserva il calendario scolastico regionale, e l’apertura dal lunedì al venerdì.

Regolamentazione Ingressi

ACCESSO INGRESSO 1: sez. Blu e sez. Verde
ACCESSO INGRESSO 2: sez.Gialla e sez. Rossa
Pre-scuola dalle ore 7.30 alle ore 8.30

L’ingresso dopo le ore 8.45 è consentito solo per giustificati motivi.

USCITE

Prima Uscita             dalle ore 12.45 alle ore 13.00

Seconda Uscita        dalle ore 15.45 alle ore 16.00.

L’uscita avviene con le seguenti modalità:

USCITA DALL’INGRESSO 1: sez. Blu e sez. Verde

USCITA DALL’INGRESSO 2: sez.Gialla e sez. Rossa
Per nessun motivo il bambino/a sarà rilasciato a minori anche se conosciuti dal bambino.
 

Servizio doposcuola

La scuola offre un servizio di doposcuola dalle ore 16.05 alle ore 17.00

Se non si usufruisce del servizio di doposcuola sono consentiti due ritardi al mese senza aggravio sulla quota della retta. Dal terzo ritardo il mese successivo dovrà essere maggiorato della quota del post scuola secondo quanto indicato nel sistema tariffario.

Per ragioni di igienizzazione e sanificazione non sono consentite uscite dopo le ore 17.00.

ASSENZE

In caso di assenza la famiglia deve avvisare la scuola entro la mattinata.

AUTORIZZAZIONI

La Scuola richiede le autorizzazioni per:

  • Effettuare visite, gite e uscite didattiche.
  • La ripresa dell’immagine in video e foto delle attività svolte presso la scuola a unico scopo pedagogico e didattico.

MENSA

Il menu si suddivide in:

Menù Estivo strutturato su quattro settimane e Menù Invernale su otto settimane ed è conforme alle tabelle dietetiche approvate dall’A.S.L. che ne appone il visto.

I pasti sono preparati dalla ditta Euroristorazione nei locali di proprietà della Parrocchia e trasportato c/o la Scuola.

UTILIZZO PARCO GIOCHI:

L’utilizzo del parco giochi all’interno della Scuola Materna può avvenire solo durante l’orario scolastico e sotto la vigilanza del personale docente.

Non è consentito l’utilizzo dei giochi né all’ingresso né all’uscita per ragioni di copertura assicurativa.

La scuola non risponde di eventuali incidenti derivati dal mancato rispetto di tali disposizioni.

FESTE DI COMPLEANNO

Durante i festeggiamenti dei compleanni o onomastici dei singoli bambini/bambine, le insegnanti sono autorizzate a gestire tali momenti assumendosi la responsabilità sull’igiene della distribuzione dei prodotti portati dall’esterno, che dovranno essere chiusi in confezioni sigillate e da commercio senza crema e panna. (non sono consentiti prodotti di pasticceria)

Al fine di non creare confronti tra bambini, non è consentito lasciare regalini di ringraziamento sopra gli armadietti.